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INGRESSO PADRE TADDEO - FRINCO 22-09-2012 Il popolo si trova ai piedi della scalinata … il Vescovo, p. Taddeo e il diacono si trovano davanti alla porta della chiesa senza i paramenti. - IL DIACONO FRANCESCO dice:
Un benvenuto a tutti, ci troviamo qui per l’entrata del nuovo parroco p. Taddeo. Ringraziamo il vescovo per le sue premure di padre e pastore della chiesa e per il dono del nuovo parroco. Ringraziamo p. Taddeo per aver accettato l’invito del Vescovo, di porsi alla guida di questa comunità in cammino. Vogliamo anche rivolgere il nostro pensiero a don Luigi che è stato nostro parroco per quasi dieci anni. Qui ci sono ancora tanti progetti da portare avanti, da ultimare, da perfezionare, da realizzare. Sia sotto il profilo spirituale che umano. Le persone di buona volontà, per grazia di Dio, non mancano e sono tutte munite dei requisiti idonei per affrontare le sfide che si porranno nella realizzazione dei programmi pastorali del nuovo parroco p. Taddeo. Un benvenuto tra noi, un affettuoso abbraccio fraterno da tutta la comunità di Frinco. - Ora la parola al nostro Primo Cittadino, l’avvocato Carlo Conti.
- IL DIACONO FRANCESCO dice: Questa bambina di nome Veronica ora leggerà alcuni pensieri
Vogliamo accogliere il nostro nuovo Pastore Padre Taddeo e porgergli il benvenuto attraverso tutti i suoi parrocchiani. Noi bambini ti diciamo CIAO, ti offriamo la nostra allegria e il nostro essere un po’ biricchini, ti ringraziamo per aiutarci ad avvicinarci a Gesù nei Sacramenti. Tutti i giovani e le famiglie ti salutano e vogliono accoglierti aprendoti le porte delle nostre case. Tutti gli anziani ti salutano, ti offrono le loro pene ed i loro ricordi, le loro energie cariche di esperienza e tradizioni. I nostri campi ti vogliono salutare, la terra per noi simbolo di lavoro, vuole accoglierti con la sua bellezza e tranquillità. La nostra chiesa, simbolo della dimora di Cristo, ti vuole accogliere, ogni sua parte diventi anche per te manifestazione dell’incontro con Dio. Noi tutti ti affidiamo alla nostra Protettrice la Beata Vergine Maria, affinchè ti aiuti nel cammino di tutti giorni. Benvenuto padre Taddeo!. - Un’altra bambina offrirà un mazzo di fiori a padre Taddeo.
- Il Vescovo consegna a p. Taddeo le chiavi della chiesa
- il Vescovo, P.Taddeo e il diacono si portano in sacrestia e indossano i paramenti … nel frattempo il popolo entra in chiesa e prende posto nei banchi.
- Il Vescovo, p. Taddeo, eventuali concelebranti e il diacono preceduti dai chierichetti partono dal fondo della chiesa verso il presbiterio mentre inizia il canto “venite a me”.
- Il vescovo e i concelebranti, ma non il nuovo parroco, baciano l’altare, quindi il vescovo dalla sede inizia il rito.
VESCOVO - SALUTO
- PRESENTAZIONE DEL NUOVO PARROCO e lettura del decreto di nomina
- INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
- PREGHIERA DI BENEDIZIONE
Preparare aspersorio e incenso Il vescovo porge al parroco l’aspersorio Il nuovo parroco asperge i fedeli Il vescovo mette l’incenso nel turibolo Il nuovo parroco bacia l’altare e lo incensa … anche l’immagine della Madonna. CELEBRAZIONE DELLA MESSA - Presiede p. Taddeo Canti: - Gloria …
- Alleluia … al vangelo
● Preghiera dei fedeli - Accogli Signore i nostri doni … offertorio
- Padre nostro
- Agnello di Dio
- Sei Tu Signore il pane … Comunione
● Ringraziamenti - Madre Divina … canto finale
● Benedizione All’uscita: rinfresco offerto dalla Proloco in piazza vicino al campanile Liturgia - Messa della Domenica - Letture 23 settembre 2012 - 25a Domenica B ------------------------------------------------ 1a LETTURA Sap 2,12.17-20 (le scritte in rosso non si devono leggere) Dal Libro della Sapienza [Dissero gli empi:] «Tendiamo insidie al giusto, che per noi è d’incomodo e si oppone alle nostre azioni; ci rimprovera le colpe contro la legge e ci rinfaccia le trasgressioni contro l’educazione ricevuta. Vediamo se le sue parole sono vere, consideriamo ciò che gli accadrà alla fine. Se infatti il giusto è figlio di Dio, egli verrà in suo aiuto e lo libererà dalle mani dei suoi avversari. Mettiamolo alla prova con violenze e tormenti, per conoscere la sua mitezza e saggiare il suo spirito di sopportazione. Condanniamolo a una morte infamante, perché, secondo le sue parole, il soccorso gli verrà». Parola di Dio. SALMO RESPONSORIALE Sal 53 (le scritte in rosso non si devono leggere) Preghiamo con il salmo: Il Signore sostiene la mia vita. Dio, per il tuo nome salvami, per la tua potenza rendimi giustizia. Dio, ascolta la mia preghiera, porgi l’orecchio alle parole della mia bocca. Il Signore sostiene la mia vita. Poiché stranieri contro di me sono insorti e prepotenti insidiano la mia vita; non pongono Dio davanti ai loro occhi. Il Signore sostiene la mia vita. Ecco, Dio è il mio aiuto, il Signore sostiene la mia vita. Ti offrirò un sacrificio spontaneo, loderò il tuo nome, Signore, perché è buono. Il Signore sostiene la mia vita. 2a LETTURA Giac 3,16-4,3 (le scritte in rosso non si devono leggere) Dalla Lettera di san Giacomo apostolo Fratelli miei, dove c’è gelosia e spirito di contesa, c’è disordine e ogni sorta di cattive azioni. Invece la sapienza che viene dall’alto anzitutto è pura, poi pacifica, mite, arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale e sincera. Per coloro che fanno opera di pace viene seminato nella pace un frutto di giustizia. Da dove vengono le guerre e le liti che sono in mezzo a voi? Non vengono forse dalle vostre passioni che fanno guerra nelle vostre membra? Siete pieni di desideri e non riuscite a possedere; uccidete, siete invidiosi e non riuscite a ottenere; combattete e fate guerra! Non avete perché non chiedete; chiedete e non ottenete perché chiedete male, per soddisfare cioè le vostre passioni. Parola di Dio. CANTO AL VANGELO Alleluia, alleluia. Dio ci ha chiamati mediante il Vangelo, per entrare in possesso della gloria del Signore nostro Gesù Cristo. Alleluia. VANGELO Mc 9,30 LEGGE IL DIACONO + Dal Vangelo secondo MARCO In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse. Insegnava infatti ai suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell’uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà». Essi però non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo. Giunsero a Cafàrnao. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti». E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato». Parola del Signore
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