Per avvicinarsi alle arnie senza correre il rischio di essere punto, l'apicoltore deve proteggersi le mani e il volto con appositi guanti e una maschera. Oltre che di una leva per alzare il coprifavo e di una spatola per raschiare il propoli e la cera, l'apicoltore deve disporre di un affumicatore, un dispositivo capace di produrre fumo per stordire le api permettendo di prelevare il miele. La raccolta (smielatura) viene effettuata quando i favi del melario sono colmi: l'apicoltore li estrae uno per volta, asporta la copertura di cera delle celle e, una volta tolto il miele, fa fondere in acqua calda la cera dei telai prima di ricollocarli nel melario.